Paolo è un tredicenne come tanti e questo, per lui, è un problema: non è il bello della classe, né il più intelligente, né tantomeno il più popolare. Un giorno Achille, un compagno che lo prende spesso di mira, gli lancia una sfida: scattare di nascosto una foto alla professoressa Dini durante la lezione e postarla con un meme su Instagram. Questo significa recuperare lo smartphone da una delle scatole in sala insegnanti in cui ogni mattina, all’entrata nella scuola, gli studenti sono obbligati a lasciare i dispositivi elettronici.
L’impresa è rischiosa, ma potrebbe essere l’occasione giusta per conquistare l’ammirazione dei compagni e, soprattutto, il cuore della bella Margherita.Purtroppo, non solo Paolo viene scoperto, ma anche accusato della sparizione di un altro telefono, quello di Achille, e punito dai suoi genitori con il sequestro dello smartphone. Isolato dal mondo virtuale, fatto di social e di chat, Paolo da quel momento comincia a comparire, senza poter fare nulla per impedirlo, nei filmati girati di nascosto e postati sul proprio profilo Instagram da un certo Mr Blaze, che è riuscito a ritrarlo in alcuni dei momenti per lui più imbarazzanti degli ultimi tempi (la punizione da parte del Preside, il rifiuto di Margherita a cui aveva proposto di uscire con lui…) e che lo propone ai propri followers per la popolare rubrica dello “scemo della settimana”. Come fare a ricostruirsi un’immagine pubblica degna di questo nome? Come scoprire l’identità dell’instagrammer mascherato per provare a fermarlo?
Valenza didattica e attività
L’apparato didattico (a cura di Pier Paolo Frigotto e Mirko Valerio) offre un valido supporto alla comprensione e all’analisi del testo, e presta particolare attenzione all’approfondimento delle tematiche relative all’educazione al corretto uso dei social media e alla lotta al bullismo digitale. Esercizi specifici sono dedicati all’invito alla produzione scritta.
L'autore
Pier Paolo Frigotto, dirigente dell’istituto comprensivo Goffredo Parise di Arzignano, in provincia di Vicenza, è uno strenuo promotore della lettura come strumento di educazione dei ragazzi, e porta avanti da anni laboratori sperimentali di scrittura collettiva con gli insegnanti e gli studenti della propria scuola.
L’instagrammer mascherato è frutto di questo ambizioso progetto, e GINAPA (Giovani Narratori del Parise) è l’acronimo utilizzato per firmare il romanzo dal gruppo di giovani scrittori che ha contribuito a crearlo.
Età consigliata
12+
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